La spazzolatura
Inizialmente, il mantello di un cucciolo è piuttosto diverso da quello di un adulto. Può essere più morbido, più soffice e più corto, ma, in ogni caso, anche se non è ancora indispensabile, è comunque importante abituare il piccolo ad essere spazzolato. Se il cane si abitua alla routine e ad essere maneggiato - e impara ad apprezzarlo - l’operazione diventa molto più semplice successivamente.
Fate in modo che il cucciolo vi si accoccoli in grembo, accarezzatelo brevemente e quindi cominciate a spazzolarlo delicatamente.
Lodatelo per la sua ubbidienza con un tono di voce calmo e tranquillizzante.
Dopo un paio di minuti, smettete di spazzolarlo e dategli un bocconcino.
Ripetete la sequenza diverse volte al giorno aumentando gradualmente la durata della spazzolatura.
Se il cucciolo cerca di mordere o di giocare con la spazzola, allontanatevi, ma non demordete. I cuccioli imparano velocemente che comportandosi così perdono la vostra attenzione.
Dopo circa cinque giorni, quando il cucciolo mostra di essersi abituato alla sensazione di essere spazzolato, cominciate con la pancia, la coda, le orecchie e le altre zone sensibili. Usate la massima delicatezza e contenete la durata delle prime sedute rendendole piacevoli.
Approfittate per toccare le zampe ed esaminare unghie e dita.
Guardate all’interno delle orecchie e nella bocca, aprendogliela delicatamente.
Dopo un paio di settimane, quando il cucciolo si sarà abituato alla routine, per spazzolarlo appoggiatelo sul tavolo su un’apposita superficie non scivolosa oppure fatelo sedere in un punto del pavimento abbastanza spazioso da consentirvi di spazzolarlo nello stesso punto anche quando sarà cresciuto.
Grazie a questo “schema”, il vostro cane si abituerà ad essere maneggiato. Concludete sempre la seduta di spazzolatura con un bocconcino e un gioco.
