E’ una disciplina che utilizza movimenti molto piccoli, ma capaci di correggere problemi di postura, dolori muscolari, ansia e insonnia
Questa disciplina parte dalla considerazione che ciascuno di noi possiede una macchina perfetta, il corpo, alla quale dobbiamo restituire tutte le potenzialità di cui è capace. Le contrazioni, i dolori, le deformazioni, non sono quasi mai congenite
Queste tensioni sono le reazioni del nostro corpo a quello che ci è accaduto dalla nostra nascita a oggi. Nei nostri muscoli, nei nostri dolori, sta scritta tutta la nostra vita.
In questa particolare disciplina i movimenti sono quasi sempre molto piccoli, mai estremizzati, ma capaci di correggere difetti posturali, dolori muscolari e articolari, contrastare lo stress, gli stati ansiosi, l’insonnia, le emicranie e le difficoltà digestive o intestinali.
Nell’antiginnastica non ci sono regole. Si insiste, per esempio, sul danno che può creare una scarpa a punta che chiude il piede come in una morsa. Oppure si dice che per permettere alla schiena di riposarsi davvero, è preferibile dormire sulla schiena, a pancia in su. Ma si dice anche che, quando il corpo è veramente libero da tensioni e contrazioni, sa da solo come respirare, come dormire, come camminare o come mangiare.